Sicurezza in discoteca, M5S: "Un altro passo in avanti nella tutela dei giovani"

2' di lettura Senigallia 21/02/2023 - Una giornata nazionale per la sicurezza nei luoghi del divertimento. Il consiglio regionale odierno ha approvato all’unanimità la specifica proposta di deliberazione, che sarà trasmessa alla Camera per avviarne il percorso parlamentare.

«È importante che in tutto il Paese siano diffuse le buone prassi di sicurezza, le istituzioni devono garantirle e i nostri giovani devono pretenderle», ha affermato oggi in aula la capogruppo dei 5 Stelle, Marta Ruggeri, intervenendo come relatrice di minoranza.

La proposta di deliberazione vuole evitare che si ripetano tragedie come alla Lanterna Azzurra di Corinaldo, dove nella notte dell’8 dicembre 2018 persero la vita cinque ragazzi e una giovane madre. Il testo prescrive inoltre che i gestori dei locali di intrattenimento, delle sale da ballo, delle discoteche e di altri locali analoghi siano obbligati a stipulare l’assicurazione per responsabilità civile, così da coprire eventuali danni.

«Ogni anno – ha affermato Ruggeri – partecipo a L8 per il futuro, manifestazione che commemora la tragedia e che stimola le istituzioni ad adeguate misure preventive. Un’esperienza che, a sua volta, dovrebbe essere ripetuta ovunque. Sarebbe altrettanto utile prevedere con continuità momenti di riflessione nelle scuole. Circa un mese fa ho partecipato a una conferenza in Senato, dove si sta lavorando a un testo analogo rispetto alla proposta della Regione per la Camera. Se ne stanno occupando Marco Croatti dei 5 Stelle, primo firmatario, e altri parlamentari come il marchigiano Guido Castelli. Un ulteriore stimolo per raggiungere un risultato che sta a cuore a tutti».

Ruggeri ha ringraziato l’associazione Cogeu e la sua presidente Luigina Bucci, per l’attività svolta finora, aggiungendo che il consiglio regionale «ha fatto tutto quanto è nelle sue possibilità per affermare la cultura della sicurezza nei luoghi del divertimento: dopo la specifica legge regionale, la proposta di deliberazione per la Camera».