La minoranza: "Sulla sicurezza del Misa il sindaco Olivetti alimenta pericolose divisioni"

2' di lettura Senigallia 10/02/2023 - "Il sindaco Olivetti sta alimentando pericolose divisioni sulla sicurezza del Misa. Si coinvolga anche l'opposizione nelle riunioni con la Regione, invece di fare passerelle politiche".

Nell'acceso dibattito sul bilancio dei giorni scorsi, sottolineiamo un atteggiamento parecchio preoccupante del Sindaco. Infatti, Olivetti, sulla sicurezza del Misa, a parole predica unità e condivisione di intenti, mentre nei fatti crea polarizzazione in un consiglio comunale che fino all'altro giorno è sempre stato coeso e unito. Su una nostra proposta relativa a sollecitare la Regione per ricostruire Ponte Garibaldi (rifacimento del ponte e costruzione della passerella), il sindaco ha fatto votare la sua maggioranza contro al nostro atto. La maggioranza e il Sindaco che votano contro al rifacimento di Ponte Garibaldi, un voto senza senso. Il motivo? Il fatto che su una votazione precedente (contributi CAS) l'opposizione si era astenuta. Come dovrebbe sapere, però, il sindaco, quando l'opposizione si astiene dal votare una pratica proposta dalla maggioranza, nei fatti, è come se fosse d'accordo sui contenuti. Sui temi dell'alluvione ci siamo sempre comportati così, con grande responsabilità e senza alcuna velleità di dividere l'assise comunale.

Il clima è sempre stato ottimo e auspichiamo che lo sarà anche in futuro, nonostante i tentativi di divisione messi in campo da Olivetti. Infine, dopo aver visto l'ennesima riunione politica (non istituzionale) con il presidente Acquaroli dove han preso parte sindaco, presidente del consiglio, assessori, consiglieri di maggioranza, chiediamo per il futuro di essere invitati. Il rispetto del consiglio comunale e dei ruoli non deve mai venire meno, nemmeno in fasi così delicate dove l'unità di intenti è fondamentale. Chiediamo condivisione, sindaco, non divisioni inutili. Ce lo chiedono i cittadini di tutta la vallata.

Pd, Vivi Senigallia, Vola Senigallia, Diritti al Futuro