Acquista un’auto ma è una truffa: denunciato dalla Polizia un falso "venditore"

2' di lettura Senigallia 22/04/2022 - Alcuni giorni fa, all’Ufficio Denunce del Commissariato di Polizia di Senigallia, si è presentata una donna per sporgere querela per un episodio di truffa subita nell’ambito della compravendita di un’auto.

In particolare la donna, volendo acquistare un’auto di piccola cilindrata, aveva fatto una breve ricerca su internet trovando un post su una pagina di un noto social in cui era stato inserito un annuncio per la vendita di un veicolo per l’importo di circa 8.000 euro. Aveva avviato dunque una contrattazione, contattando telefonicamente l’inserzionista dell’annuncio che le forniva alcune informazioni sul veicolo. Successivamente i due si sono incontrati e la donna ha potuto così visionare il veicolo scelto. Le parti si sono accordate anche per procedere al passaggio di proprietà in agenzia ed il pagamento in due soluzioni del prezzo pattuito.

Dopo aver versato l’acconto la donna ha avuto il veicolo e si è recata ad un distributore per fare carburante ma immediatamente l’auto è andata in panne nella parte elettrica, manifestando vistosi problemi. La donna a quel punto ha informato il venditore segnalando i gravi problemi emersi e bloccando così il pagamento del saldo del prezzo pattuito. Il venditore, pretendendo comunque il pagamento del saldo, inizialmente siè dichiaratao disponibile alla riparazione salvo poi cambiare idea e rifiutandosi anche di restituire l'acconto e riprendersi l'auto. A seguito dei fatti raccontato e dei documenti prodotti dalla donna, gli agenti del Commissariato di Polizia hanno avviato le indagini per risalire all’autore della truffa. Gli accertamenti hanno preso avvio dai dati sulla società, operante in provincia di Ancona, utilizzata dal venditore per l’inserimento dell’annuncio e dal conto corrente fornito per il versamento del saldo da parte della donna.

Dalle indagini è emersa la figura di un soggetto, senigalliese, già noto alla Polizia con diversi e gravi precedenti penali, anche in materia di reati predatori, e già tratto in arresto. Inoltre le verifiche sulle utenze telefoniche e sull’intestatario del veicolo hanno dato conferma del coinvolgimento dell’uomo nella truffa mesa in atto a carico della donna. Alla luce dei risultati emersi gli agenti del Commissariato hanno denunciato l’uomo per il reato di truffa.

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