Liste di attesa infinite, Comitato: "Non si è programmata nè la pandemia nè la medicina ordinaria"

2' di lettura Senigallia 24/01/2022 - Ieri venivamo pubblicati gli esami le cui prenotazioni avevano liste d’attesa infinite. Tempi che si sono dilatati anche a causa della pandemia che ha rallentato i controlli e gli esami specialistici come test cardiovascolari, biopsie, endoscopie, risonanze. Tac etcc….tanto per citare le richieste di visite salvavita.

Ma è possibile che dopo due anni non si sono fatti passi in avanti e che non si è programmato nè la pandemia nè la medicina ordinaria?

Presidente Acquaroli e Ass.Saltamartini quando vedremo un vero cambiamento nella sanità marchigiana? Se si continua in questo modo di affossa la sanità pubblica e si favorisce quella privata....cui prodest?

E poi magari fossero solo 15 le “prestazioni impossibili” e non è una questione di Cup , anzi! Più il CUP è efficiente più si vedono le magagne.

E francamente non si capisce cosa ci sta a fare un CUP manager per Area Vasta quando hai un sistema che ti manda a fare esami a decine di chilometri di distanza.

Sempre questa delle attese è una questione sistemica, che è il risultato di molte componenti del sistema sanitario che interagiscono a danno dei cittadini.

Dalle prescrizioni da ottimizzare, alla mancanza di un solo decisore che faccia l'epicrisi , alla sciagurata scelta della presa in carico da parte di più specialisti per un singolo cittadino, al fatto che i cittadini continuano ad essere abbandonati a se stessi-

E infine al fatto che gli unici dati che circolano sono quelli delle prestazioni da monitorare e sembrano compilati da illetterati, in modo assolutamente, e volutamente, illeggibile.

E anche su questa storia dei tempi di attesa: ma vi pare possibile che i numeri dei posti disponibili non è articolato per area vasta e che però adesso ci vogliono i manager di area vasta?

Incapaci quelli del precedente governo (di centro destra?) del PD, altrettanto gli attuali. "