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Covid: positivo il 2,6% dei cittadini del senigalliese. Caos sulle nuove regole per quarantene e tamponi

covid19 2' di lettura Senigallia 14/01/2022 - Il Covid non frena ancora e i casi continuano a crescere a Senigallia e in tutto l'hinterland. E intanto i tamponi antigenici rapidi equiparati al molecolare per accertare l'inizio e la fine delle quarantene sollevano dubbi e confusione. Ieri i positivi a Senigallia erano 1245, 40 in più in sole 24 ore, ma anche nell'entroterra la situazione, in proporzione al numero degli abitanti, non è migliore.

A Montemarciano i positivi al Covid sono 224, a Trecastelli 192, a Ostra 196, Ostra Vetere 69, a Corinaldo 125, a Arcevia 97, a Serra de' Conti 84, a Castelleone di Suasa 31, a Belvedere Ostrense 26 e a Barbara 22. In tutto il comprensorio gli attualmente contagiati dal virus sono 2227, corrispondente al 2,6% della popolazione totale. Un numero mai così elevato. Le nuove norme su quarantena e tamponi stanno mandando letteralmente in confusione i cittadini che non sanno più a chi rivolgersi. I centrali del numero verde regionale del Covid sono in tilt, così come il numero Asur per comunicare le positività e la richiesta dei tamponi.

Le farmacia e le strutture convenzionate per i tamponi antigenici rapidi collegate con l'ASur hanno agende sempre piene e per un tampone occorre aspettare anche due o tre giorni. Certo, una tempistica sempre minore di quella per un molecolare attraverso il tracciamento dell'ASur che viene fissato non prima di cinque giorni dalla chiamata ma che può arrivare anche a sette giorni. Molti lamentano anche il fatto di dover ricorrere a spese proprie a tamponi antigenici presso farmacie o laboratori convenzionati per terminare la quarantena in caso di esito negativo anziché aspettare la chiamata dell'Asur che arriverebbe diversi giorni dopo. In tutto questo caos c'è anche il problema della DAD nelle scuole che fino a qualche giorno fa veniva attivata solo dopo la certificazione dell'inizio quaranta dell'Asur.

Visti i tempi biblici e per non penalizzare ulteriormente gli studenti, gli istituti scolastici ora attivano la dad anche solo con la certificazione del tampone positivo rilasciato dalla farmacia o dal laboratorio analisi o dal medico curante. Si cerca di accelerare anche sulle vaccinazioni, soprattutto sulle dosi booster. Sabato 15 gennaio al centro vaccina presso la caserma dei Vigili del Fuoco l'ASur ha indetto un “open day” per la mattina, dalle 8 alle 13 e altre 500 il pomeriggio dalle 14 alle 19.






Questo è un articolo pubblicato il 14-01-2022 alle 20:14 sul giornale del 15 gennaio 2022 - 668 letture

In questo articolo si parla di cronaca, vivere senigallia, giulia mancinelli, articolo, covid 19

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