Belvedere: inaugurata la nuova sede dell'Asilo Nido “La Tana del Canguro”. Ubertini: “Investiamo sul futuro della nostra comunità”

2' di lettura 01/09/2021 - Taglio del nastro per la nuova sede dell'asilo nido “La Tana del Canguro” di Belvedere Ostrense, che ospita i piccoli da 6 a 36 mesi. La nuova struttura si trova in piazzale Risorgimento. La decisione di trasferire l'asilo nido dalla vecchia sede di via degli Orti, che necessita di interventi di ristrutturazione, era stata annunciata dall'Amministrazione Comunale a giugno.

A tempo di record sono stati quindi effettuati tutti i lavori necessari per adeguare la nuova struttura di piazzale Risorgimento alle necessità dell'asilo. In particolare i lavori più consistenti, per un ammontare totale di circa 50.000 euro, hanno riguardato la predisposizione dei locali adibiti a cucina e dispensa e anche il posizionamento dei nuovi pavimenti nell'atrio e nell'area refettorio.

Un servizio, quello della mensa interna, che l’Amministrazione Comunale e la Cooperativa “Assistenza 2000” che gestisce il nido, ritengono importanti anche in riferimento all’educazione alimentare dei bimbi. Dopo i lavori estivi il nuovo asilo nido “La Tana del Canguro” è stato ultimato ed ha aperto le porte ai piccoli iscritti. A tagliare il nastro è stato il sindaco avv. Sara Ubertini, insieme alle operatrici del nido. Presente anche il parroco mons. Giancarlo Cicetti che ha impartito la benedizione ai nuovi locali.

“E' stata davvero una corsa contro il tempo per iniziare e concludere i lavori di adeguamento della nuova struttura entro agosto ma gli sforzi e l'investimento economico messi in campo dall'Amministrazione Comunale sono stati fortemente motivati dalla convinzione di dover puntare sul futuro dei nostri bambini per far crescere tutta la comunità -ha detto il sindaco Ubertini- un grazie di cuore va a tutti i dipendenti e agli operai comunali, al direttore lavori il geom. Carlo Cingolani, alla ditta Giampieri e Giovanni Vitali e alla Suprema di Belvedere Ostrense che hanno reso possibile raggiungere questo traguardo. La grande sintonia e la professionalità profusa hanno reso possibile in così poco tempo la creazione di uno spazio dedicato alle famiglie, soprattutto quelle più giovani, in cui i bimbi da 6 a 36 mesi saranno accolti dal calore delle educatrici”.