L'Altra Senigallia: tentativo di avvelenamento di cani alle Saline, cresce la preoccupazione

L’uomo, che accedeva senza cane, indossava un guanto di lattice ed aveva con sé dei bocconcini di würstel.

Accortasi di ciò la donna chiedeva prontamente spiegazioni ma l’uomo nel frattempo usciva dall’area cani e si allontanava.La donna affiancandolo reiterava la richiesta di spiegazioni comunicando che in caso contrario avrebbe avvertito le Forze dell’Ordine. Nonostante ciò l’uomo forniva solo spiegazioni evasive tanto che la nostra concittadina si vedeva costretta a richiedere l’intervento della Polizia Municipale.

Il soggetto continuava intanto ad allontanarsi tanto che gli agenti giunti sul posto e non trovando nessuno sono stati costretti a richiamare la donna per sapere l’esatta posizione.

Una volta raggiunti, i protagonisti della vicenda sono stati identificati e sono state raccolte le rispettive dichiarazioni; l’uomo, un residente della zona, indossava ancora il guanto di lattice e aveva i bocconcini di würstel in mano. L'uomo ha fornito spiegazioni evasive e le forze dell'ordine non hanno proceduto contro di lui.

In considerazione di quanto accaduto e del fatto che in passato erano stati affissi cartelli con minacce ai proprietari di avvelenare i loro cani, si invitano i residenti a tenere alta l’attenzione e a segnalare tempestivamente qualunque situazione ambigua o sospetta.

Si auspica anche che l’Amministrazione Comunale provveda quantomeno a dotare l’area cani delle Saline di un’illuminazione atta a scoraggiare futuri simili episodi e che venga implementata la sorveglianza della zona.