Serra de' Conti: assemblea pubblica per la variante al PRG

2' di lettura 28/09/2018 - Il complesso iter procedurale previsto dalla legge per l'approvazione in Consiglio comunale della Variante parziale al PRG, sta per giungere a conclusione.

Si tratta di un lungo percorso avviato formalmente nel 2016 con due avvisi pubblici, emessi per garantire trasparenza, equità di trattamento e la partecipazione al procedimento amministrativo di tutti i cittadini interessati ad eventuali modifiche al piano regolatore.

Nel corso degli ultimi due anni, è stata predisposta dall'ufficio urbanistica tutta la documentazione tecnica e amministrativa preliminare (indagine geologica, verifica di assoggettabilità a VAS, assenso dei Comuni del comprensorio allo stralcio di alcune aree produttive, ecc.) e si sono svolti diversi incontri con i gruppi consiliari per illustrare e approfondire, in via preventiva, la proposta di variante.

Tale proposta contiene prevalentemente una riduzione delle aree edificabili (c.d. "variante verde"), tenuto conto della dinamica edilizia fortemente attenuatasi negli ultimi anni. Ciò comporta, in prospettiva, minori entrate tributarie per Imu e Tasi, relativamente alle aree edificabili, quindi una riduzione della pressione fiscale.

Inoltre, si affronta il problema della viabilità in frazione Osteria, proponendo delle ipotesi alternative per la risoluzione dei problemi di congestionamento del traffico e per il miglioramento della sicurezza stradale, con particolare riferimento all'area nei pressi del consorzio agrario.

In vista della presentazione in Consiglio comunale della proposta di variante, è convocata un'Assemblea Pubblica, per venerdì 5 ottobre, alle ore 21:00, presso la Sala Italia (municipio). Occasione in cui l'Assessore all'urbanistica Arch. Elena Brugiaferri e la responsabile dell'ufficio Arch. Chiara Marcelletti, illustreranno le proposte di riassetto urbanistico.

Sono invitati a partecipare tutti i cittadini di Serra de' Conti, i professionisti del settore, le associazioni culturali, le categorie economiche e tutte le forze politiche, sociali e sindacali.