Arcevia: 18enne morto suicida, il sindaco Bomprezzi, "Ricorderò sempre l’ironia e il suo sorriso"

1' di lettura 24/08/2018 - Una tragedia che ha sconvolto l'intera comunità quella del 18enne morto suicida all'alba di giovedì dopo essersi lanciato dal viadotto Marconi ad Arcevia, una tragedia impossibile da comprendere e che ha gettato quanti conoscevano il giovane nello sconforto.

Ad unirsi al dolore dell'intera comunità anche il sindaco di Arcevia, che ha voluto manifestare la propria vicinanza alla famiglia . "Sono profondamente addolorato da questa disgrazia che colpisce il nostro comune - ha detto il sindaco Andrea Bomprezzi - Quando un ragazzo appena diciottenne si toglie la vita è una sconfitta per tutti, per la società come per la comunità che lo accoglieva. Sono stato insegnante di Samuele alle scuole medie e di lui ricorderò sempre l’ironia e la simpatia, la sensibilità e la fragilità, i suoi occhi vivaci e il suo bel sorriso. Un abbraccio forte e sincero ai familiari, a nome di tutta la comunita' di Arcevia, ora afflitti da un dolore incolmabile."

Sembra ormai chiara la ricostruzione della tragedia avvenuta l'altra mattina. Il giovane dopo una serata passata con gli amici, a bordo dell'auto di famiglia ha avuto un incidente. Ha perso il controllo del mezzo che si è ribaltato. Quasi distrutta l'auto, ma il giovane che viaggiava solo, è rimasto illeso, a quel punto choccato per l'accaduto e con la paura di raccontare l'incidente ai familiari ha chiamato un amico al quale ha chiesto di farsi lasciare poco distante dal ponte Marconi, e da qui il salto nel vuoto.

Venerdì pomeriggio la comunità potrà stringersi attorno alla famiglia nell'ultimo saluto alla chiesa di San Medardo, ad Arcevia.