Mercoledì d’essai al Gabbiano: il regista Fabio Leli, Francesco Fiore e Zeroslot in sala per “Vivere alla grande”

2' di lettura Senigallia 10/11/2015 - Il gioco d’azzardo “legale” in Italia è l’argomento di “Vivere alla grande”, prezioso documentario diretto da Fabio Leli, che dopo la presentazione ufficiale della scorsa estate al Festival di Locarno e quella successiva al Milano Film Festival sarà presente di persona al Gabbiano mercoledì prossimo, 11 novembre eccezionalmente alle ore 20.30, per illustrare, insieme ai ragazzi dell'associazione Zeroslot di Senigallia, le motivazioni del suo lavoro.

Assieme a loro sarà presente inoltre Francesco Fiore, coprotagonista della vicenda raccontata nel documentario. Il giovanissimo regista barese, non ancora trentenne, ha analizzato con grande attenzione il delicato problema delle ludopatie, una vera e propria malattia che lo Stato sarebbe chiamato a combattere e che invece decide di sostenere o addirittura di sfruttare. Solo nell'ultimo anno è stato infatti calcolato che il gioco d'azzardo legalizzato ha spremuto ai cittadini italiani circa 100 miliardi di euro, provocando povertà e diffuse sofferenze sociali.

Il suo documentario è un vero e proprio film-denuncia, che racconta in maniera analitica tutti i diversi aspetti dell'azzardo, dalle colpe della politica alle tante vite distrutte, fino a configurare un vortice da cui sembra impossibile uscire, proprio per la capacità di contare sulla collaborazione “volontaria” degli stessi cittadini vittime di questa tassa occulta.

Per comprendere appieno le modalità di questo circolo vizioso che interessa al tempo stesso la politica, la società, l'economia, la comunicazione di massa e la cultura, l’appuntamento è al Cinema Gabbiano dalle ore 20.30 di mercoledì 11 novembre.

La serata sarà impreziosita dalla presenza dei ragazzi dell'associazione Zeroslot di Senigallia, che con un banchetto nella hall del cinema sensibilizzeranno il pubblico presente in sala sulla tematica della ludopatia.