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Il Centro Teatrale Senigalliese riaccende la cultura popolare tramite BACAJÀ!

Centro Teatrale Senigalliese 3' di lettura Senigallia 09/03/2015 - Con la precisa intenzione di far ritornare il teatro popolare nelle strade e nelle piazze della nostra Regione, il Centro Teatrale Senigalliese nel luglio 2014 ha co-finanziato e organizzato, con il Comune di Senigallia, BACAJÀ! Festival Internazionale del Teatro Popolare.

La mostra che propongono è una selezione di scatti per raccontarvi quello che è stato il Bacajà! nel 2014 e per lanciare l'edizione 2015. Le foto sono di Mirko Silvestrini.

Il Centro è una struttura di formazione, ricerca, produzione e diffusione del teatro popolare diretto da David Anzalone.

Il Festival che si è svolto la scorsa estate è stato suddiviso in tre momenti, a partire dalla formazione con lo stage 'Dalla maschera neutra alla scena'. Carlo Boso, Claudia Contin e Michele Monetta (i migliori maestri nel panorama del Teatro Popolare europeo) si sono alternati in un unico stage di 15 giorni in modo da sviscerare tecnicamente e teoricamente ogni aspetto della Commedia dell'Arte e del Teatro Popolare.
Lo stage ha visto la partecipazione di 10 giovani professionisti del teatro provenienti da tutta Europa. La struttura del percorso formativo proposta nel Festival è un esperimento unico in Italia; infatti è stata la prima volta che questi tre grandi maestri hanno lavorato insieme in un unico stage per creare un'alta formazione sul teatro popolare.

Nella seconda fase si sono svolti gli spettacoli. In pieno centro storico, sono stati presentati 10 spettacoli delle migliori compagnie di Teatro Popolare in ambito nazionale ed internazionale. Le performance, ad entrata gratuita, hanno visto la partecipazione di più di 2000 spettatori.

Infine è stata data molta rilevanza alla cultura attraverso convegni e documentari sulle esperienze contemporanee di Teatro Popolare.

"Il BACAJà! è un'UTOPIA. Vogliamo costruire un luogo di vera Cultura Popolare fatto di qualità, di valori positivi e di collettività.
C'è un'urgenza di momenti dove coltivare la speranza e ricaricare le batterie. C'è un canto sommesso, ma continuo, che chiede spazi lontani dal caos imperante dove vivere l'arte e la società in maniera vera, onesta, intima e profonda; c'è una forza vitale di voci che vogliono uscire allo scoperto e gridare il diritto di tornare ad interrogarsi sul proprio destino."

"Vogliamo dar vita ad un progetto di rivitalizzazione del Teatro Popolare, cioè umano, perché bisogna ripartire dall'Essere Umano e dai suoi bisogni reali; politico, perché trionfino l'Amore, la Giustizia Sociale e la Biodiversità; popolare, cioè accessibile a tutti perché rappresenta tutti, usa un linguaggio poetico ma diretto e alimenta la forza rigeneratrice della società; comico, perché esorcizza la Paura, smaschera le Ipocrisie, dice la Verità e prova a renderci più liberi. IL BACAJA' NON VUOLE ESSERE UN EVENTO, TANTOMENO UN EVENTO OCCASIONALE. IL BACAJA'! VUOLE APPORTARE UN MIGLIORAMENTO STRUTTURALE ALLA CULTURA CITTADINA."

La mostra si terrà sabato 14 marzo alle ore 17.30 alla Biblioteca Antonelliana di Senigallia.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 09-03-2015 alle 11:16 sul giornale del 10 marzo 2015 - 466 letture

In questo articolo si parla di cultura, teatro, centro teatrale senigalliese

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