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Il Comune aliena i gioielli di famiglia: in vendita negozi del centro storico e uffici

piazza simoncelli 3' di lettura Senigallia 18/02/2014 - Il Comune ci riprova. Dopo varie aste andate deserte, l'ente ha deciso di mettere in vendita i gioielli di famiglia procedendo però, stavolta, a trattativa privata. Negozi nel cuore del centro storico, uffici e aree pertinenziali, il Comune è costretto a fare cassa per compensare i tagli al bilancio 2013.

La decisione, maturata dopo il nulla di fatto ottenuto per ben quattro volte (ad accezione della vendita di pochi frustoli del valore di qualche decina di migliaia di euro), dovrebbe consentire al Comune un maggior margine di azione. I prezzi di partenza, con un ribasso del 10% come applicato già dall'ultima asta, potranno subire variazioni a seguito di offerte sia in rialzo che in ribasso. Con la vendita di svariate unità immobiliari l'ente conta di poter reperire risorse per almeno un milione e mezzo di euro, cifra necessaria per scongiurare un buco di bilancio che si creerebbe. Nel documento economico del 2013 infatti il Comune ha contato di compensare una parte dei tagli del Governo con le alienazioni dei propri beni immobili.

Tra i locali messi in vendita, alcuni sono particolarmente appetibili perchè nel cuore del centro storico. Tra questi la punta di diamante (e anche il pezzo più costoso) è rappresentata dalla vendita per 403.029 euro del negozio-laboratorio in piazza Simoncelli, l'ex Roveldet di 94 mq. Diversi gli immobili situati anche lungo i Portici Ercolani. Dal negozio di giornali e riviste in vendita a 135.282,60 euro per 38 mq, alla vineria da 103.242,60 euro per 29 mq, dalla tabaccheria da 21 mq a 71.491,30 euro ad altri due negozi rispettivamente da 58.214,70 euro per 19 mq e da 34.044 euro per 10 mq. Sempre nel centro storico il comune ha deciso di alienare anche un negozio in via De Liguori del valore di 68.931 euro per 40 mq e di un negozio-magazzino in via Rodi al prezzo di 192.464,10 euro per 118 mq. In vendita anche l'ex deposito dell'acquedotto di Borgo Bicchia (valore 87.480,00 euro per 320 mq) e un negozio sul lungomare Mameli da 104.976,00 euro per 69 mq. Il Comune pensa di puntare anche sui “professionisti”.

L'ente ha infatti deciso di mettere in vendita vari ambulatori medici come quello da 62 mq in via I Strada a Cesano, in vendita a 102.181,50 euro, di Montignano in via Garibaldi (77.252,40 euro per 70 mq), di Marzocca (43.472,70 euro per 36 mq) e del Vallone (40.602,00 euro per 46 mq). A completare il piano delle alienazioni, in scadenza a fine marzo, altre sette aree pertinenziali per ulteriori 196 mila euro. Non rientra in questo “lotto” di alienazioni, ma resta sempre in vendita, anche il palazzo che ospita il Musinf. Un immobile in vendita per circa 1,8 milioni di euro che risolleverebbe e di molto le sorti del bilancio anche se la congiuntura economica sfavorevole finora non ha mosso acquirenti.






Questo è un articolo pubblicato il 18-02-2014 alle 18:19 sul giornale del 20 febbraio 2014 - 4406 letture

In questo articolo si parla di attualità, giulia mancinelli, alienazioni

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