Corinaldo: lettera dal Brasile a mons. Umberto Mattioli

1' di lettura 15/11/2008 - Lettera dal Brasile a mons. Umberto Mattioli a dieci anni dalla scomparsa di P. Carlo Mantoni.

DA ABAETETUBA (Brasile)

Il 4 giugno del 1998 P. Carlo Mantoni nativo di Corinaldo, missionario saveriano, ci ha lasciato, ma la sua presenza è ancora viva in tutte le comunità brasiliane dove ha elargito la felicità, l’entusiasmo, l’allegria e la testimonianza evangelica. Ad Abaetetuba è stata celebrata una santa Messa in cui si è fatta memoria dei momenti che i fedeli hanno vissuto con lui. È stata messa in luce la sua generosità, la voglia di trasmettere la fede, la grazia di essere cristiani, di lavorare senza tener conto che il suo cuore, per l’infarto avuto, non poteva fare quello che stava facendo. Il suo zelo non aveva confini.

Dopo la Messa è stato presentato un CD. Interessante è stato rivederlo quando dava da mangiare ai suoi animali: pappagalli, tucano, scimmie, galline, pesci ed altri e vedere la festa che gli facevano saltandogli sulle spalle, ridere e parlare con loro come se fossero persone; rivederlo a lavorare da muratore per fare laghi e casette per gli animali, predicare, fare riunioni. Alla fine, in processione, i presenti si sono recati al centro P . Carlo dove è stato rimesso di nuovo un bel quadro del padre a 10 anni dalla morte, ma vivo più che mai nei nostri cuori. Dal Brasile.

Elisa