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Vagabondando si osserva….

3' di lettura Senigallia 05/11/2008 -

Appunto, come dal titolo, parlerò di semplici osservazioni. Lungi da me quindi l\' intenzione di voler fare polemica come l\' imperizia comunicativa di chi non avvezzo a tale lavoro, potrebbe magari suscitare su chi responsabile di tali attenzioni. In tal caso, malgrado l\' involontarietà, sono a chiedere scusa anticipatamente.

Oggetto di queste attenzioni, l\' area restaurata della \"riva buona\", la droite, del Misa. Per intenderci meglio quella che va da appena fuori del sottopasso veicolare Perilli alla passerella mobile che unisce le due sponde.



Ricordo che quando fu aperta al pubblico dopo il restauro, con la sua pavimentazione \"aragosta\", in non so quale materiale di pregio, esclamai un \"Beh…bello, si presenta bene, bravi !\". Oggi dopo appena tre mesi o giù di lì, quindi un breve lasso di tempo, forse sarà perché l\' occhio si è abituato, quella frase non riesco più a pronunciarla. Sarà, forse, anche perché attraversando quest\' area, ho notato alcuni particolari, che se sfuggono ad un occhio forestiero e frettoloso, restano fotografati nella mente di chi giornalmente frequenta quegli spazi con la calma di chi non ha nulla da fare se non l\' osservare rimuginandoci sopra. Da questo esame ho potuto rilevare alcune cose che mi hanno lasciato un pochino perplesso. Innanzi tutto le fioriere (sei per l\' esattezza) che da più di un mese attendono la sistemazione nei punti prescelti per loro, ma che nel frattempo sono \"parcheggiate\" senza alcun controllo, quasi a disposizione di un qualche possibile vandalo del sabato sera che si diverti a fare \"strike\". Credo bene sia consigliabile o di sistemarle nelle loro definitive destinazioni oppure immagazzinarle in un posto protetto, al sicuro da male intenzionati.




La pavimentazione, dopo il breve tempo sopra detto, da aragosta sta assumendo la colorazione di un gommato grigiastro, non dovuto alle gomme delle auto, ma dallo scorrimento delle acque piovane verso il fiume, causato dalla giusta pendenza tecnica. Anche qui o si da spazio ad una manutenzione appropriata (pulitrici industriali elettriche??) oppure se impossibile, bisognerà dire che forse sarebbe stato cosa migliore, eseguire una pavimentazione meno d\' effetto, meno costosa, mettendo delle piastrelle comuni da marciapiedi di colore già grigio. Le due fioriere posizionate ai lati del portone d\' ingresso dell\' Ufficio Marittimo, mancano di sottovasi di raccoglimento delle acque di scolo per l\' innaffiamento delle piante contenute, cosa che sta provocando la nascita di muschi alla loro base, antiestetici, non belli a vedersi. Cosa questa, che dovrebbe far pensare quanto meno, ad intervenire su quelle sei ancora da posizionare. All\' ingresso dell\' area, lato passo Perilli, all\' altezza della barra del passo carraio, un olezzo non di certo invitante, proviene da dei contenitori per la raccolta differenziata. Sarebbe bene controllare il perchè e prendere un provvedimento: forse il fatto che i contenitori sono esposti al sole per parecchie ore, o per carenza di pulizia, o non so per quale altro motivo.




Per concludere, all\' interno della sponda destra, a partire dal ponte ferroviario fino all\' altezza dell\' Ufficio Marittimo, una fila di luci accese a partire dalle 16,30 in poi, di cui, malgrado cerchi di comprendere, non vedo né un\' utilità e neppure so dargliene un valore di natura estetica, ma solo una spesa che potrebbe risultare inutile, ed eliminabile con un semplice click. Osservazioni dicevo all\' inizio o forse solo pignolerie di un pensionato vagabondo, che credo però si basino su dati di fatto, nessuno dei quali irreparabile, ma tutti da rivalutare, vagliare e magari se ritenuto opportuno, provvederne al loro miglioramento.








Questo è un articolo pubblicato il 05-11-2008 alle 01:01 sul giornale del 05 novembre 2008 - 2049 letture

In questo articolo si parla di franco giannini





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