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Si avvia verso la conclusione Musica Nuova Festival

musica nova festival 2' di lettura Senigallia 13/09/2008 - Musica Nuova Festival chiude anche quest’anno dopo molteplici appuntamenti musicali collegati a svariate arti (“poesia contemporanea in musica” con la scrittrice Patrizia Valduga, “musica e intercultura” poesia-danza e musica, “presentazioni di CD”-“guida all’ascolto” dedicato all’opera didattico educativa Il Principe della Differenziata, “cent’anni Pavese” letteratura –musica e danza, “jazz e altro”, “il sacro contemporaneo” riguardante la vocalità).

Domenica 14 settembre 2008 presso la Chiesa S. Giovanni Battista di Montignano alle ore 18 verrà presentato l’ultimo appuntamento di Musica Nuova Festival XVII edizione 2008 con il concerto “tra antico e contemporaneo” con due bravissimi interpreti Giovanni Maria Perrucci – organo Callido op. 57 anno 1770, Mario Bracalente – tromba. Verranno ancora ascoltate le stupende ed intramontabili sonorità timbriche del famoso organo Callido, patrimonio inestimabile musicale presente nel nostro territorio e precisamente nella Chiesa di Montignano e quelle della tromba, strumento anch’esso molto antico con la sua timbrica penetrante e cantabile.



Seguirà la finale del Concorso di Composizione “Antonio Manoni” 2008, verranno premiati i vincitori selezionati dalla Giuria di prestigio presieduta dal famoso organista Luigi Ferdinando Tagliavini, dal compositore Aurelio Samorì e dalla organista Simonetta Fraboni. Il primo premio è stato assegnato a Roberto Balistreri di Cagliari, il secondo premio a Claudio Cristani di Mantova, il terzo premio ad Aurelio Scotto di Firenze e una menzione speciale a Dino Archimede Vanasia di Torino. Gaetano Callido è senza dubbio il rappresentante più celebre della scuola organaria veneta del XVIII secolo, di cui si riconosce il fondatore in Pietro Nacchini. Questi, infatti, rifiutate le complicazioni dell’organaria barocca, elaborò nuovi criteri fonici e costruttivi che furono eseguiti scrupolosamente dai suoi allievi e seguaci fino ai primi decenni del XIX secolo e che ebbero come risultato una semplificazione strutturale dello strumento ed una rigorosa stilizzazione neoclassica del suono organistico.



L’attività di Callido conobbe così una rapida espansione e la sua impresa raggiunse un livello di produzione di dieci strumenti all’anno, un mercato che comprendeva non solo le regioni venete, ma anche la Dalmazia, la Romagna, le Marche e si estendeva a Costantinopoli, Smirne e Alessandria d’Egitto. Il direttore artistico, il compositore Roberta Silvestrini, ringrazia il Comune di Senigallia, l’Assessorato alla Cultura, il Centro Sociale Adriatico, la Biblioteca Luca Orciari, le Associazioni locali, la Parrocchia S. Giovanni Battista e tutti coloro che hanno contribuito ed aiutato alla realizzazione degli appuntamenti della rassegna 2008.


da Associazione Musicale Musica Nuova Festival




Questo è un comunicato stampa pubblicato il 13-09-2008 alle 01:01 sul giornale del 13 settembre 2008 - 1586 letture

In questo articolo si parla di musica, musica nuova festival, spettacoli





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