Achille Serra interviene alla festa del Pd

2' di lettura Senigallia 16/07/2008 - Lunedì 14 luglio si è svolto presso la Festa del PD di Senigallia un incontro pubblico sui temi della sicurezza. Presenti il coordinatore cittadino Volpini ed il coordinatore provinciale Lodolini. 

Molto atteso l\'intervento del sen. Achille Serra, che ha passato una vita “sul campo” prima di diventare senatore del PD. L’ex prefetto ha lottato contro la criminalità da Milano a Palarmo passando per Roma, Firenza e Ancona.

“\"Bisogna pensare alla certezza della pena, ma prima ancora all’immediatezza della pena. Dobbiamo mandare in galera chi se lo merita. Purtroppo però in Italia prima che una sentenza diventi definitiva passano anni. E nel frattempo in carcere non ci va nessuno. Il Ministro dell’Interno rumeno una volta mi disse, durante una missione a Bucarest, che i loro delinquenti venivano in Italia perché tanto da noi i reati non si pagano”.

“Sui campi nomadi, la soluzione non può essere lo sgombero tout court di un campo se non si sa dove sistemare tutta quella gente. Perché comunque se sono cittadini comunitari, non si possono rimandare a casa. Da Prefetto con Veltroni Sindaco avevamo progettato i “Villaggi della Solidarietà” che avrebbero sostituito quelli illegali. Erano villaggi con casette, strade illuminate, un servizio di scuola bus e controllati dalla polizia. Ma l’opposizione ha fatto di tutto per creare un problema. E non sono stati realizzati. Invece quella è l’unica strada giusta, l’integrazione. Se i loro figli vanno a scuola, e i genitori vanno obbligati a mandarceli, tra cinque anno quei ragazzi saranno inseriti nella nostra società”

“Non accetto il binomio immigrazione-delinquenza; ci sono molti nostri concittadini che delinquono. L\'immigrazione deve essere gestita o si creano per le strade tanti focolai che possono portare a forme di razzismo”. “La risoluzione del Parlamento europeo conferma che la raccolta delle impronte per i bambini rom evoca odiose discriminazioni. Tuttavia è sorprendente come neanche il pronunciamento del Parlamento europeo riesca a scalfire le assurde certezze della destra”. “Vorrei piu\' uomini in divisa in mezzo alla strada, mi ci vorrebbe un mese per recuperarne migliaia\'\'. Uomini che vanno recuperati dalle tante scorte inutili, dagli uffici che rilasciano i permessi di soggiorno e dai centralini di questure e caserme”\".