Il Tribunale per i Diritti del Malato chiede più personale in Ospedale

2' di lettura Senigallia 06/06/2008 - Continuiamo a parlare con i cittadini attraverso la stampa, perché hanno il diritto di essere informati del nostro impegno per salvaguardare e potenziare il nostro ospedale.



Come preannunciato in un precedente articolo di stampa, in data 5 Giugno 2008 abbiamo avuto un lungo colloquio con il Sindaco Luana Angeloni alla quale abbiamo sottoposto una dettagliata relazione circa le criticità di alcuni servizi della nostra struttura ospedaliera, che rappresenta un importante punto di riferimento non so,lo per Senigallia, ma anche per un bacino di utenza molto più ampio.

In questi ultimi tempi abbiamo assistito con soddisfazione a inaugurazioni di nuovi spazi, e ad ammodernamenti tecnologici con grandi investimenti economici che rischiano di diventare scatole vuote non solo per mancanza cronica di personale, ma anche per una non adeguata organizzazione del lavoro; organizzazione che non crea le condizioni per utilizzare al meglio le tante professionalità presenti.

Il Sindaco, già a conoscenza di queste criticità ha condiviso le nostre preoccupazioni e insieme ci siamo assunti l’impegno, con distinte iniziative, di richiamare alle loro responsabilità il Direttore Generale, la Direzione Sanitaria, l’ASUR e l’assessore regionale Sig. Almerino Mezzolani. Con quest’ultimo il T.D.M. non condivide affatto quanto da lui dichiarato in data 31/05/08 rispondendo all’appello del Sindaco “ognuno devefare la propria parte anche con qualche sacrificio”.

Riteniamo che la comunità della zona 4 in quanto a sacrifici ---- Sig. Assessore---- ha già abbondantemente dato razionalizzando, riconvertendo vecchi ospedali per dare risposte nuove a bisogni vecchi e nuovi.

Il T.D.M.si aspetta dall’Assessore regionale e dall’Azienda un reale coinvolgimento della comunità tutta per la definizione della vocazione della nostra struttura ospedaliera che deve essere inserita a pieno titolo e con pari dignità nell’area vasta.

Sig. Assessore, Sig. Direttore vorremmo che all’inaugurazione di sabato 7 Giugno del Pronto Soccorso di Senigallia seguissero impegni precisi e verificabili. Occorre oggi e non domani dare certezze ai cittadini e rinmotivare gli operatori che sono una ricchezza umana e un patrimonio professionale se non vogliamo che legittimamente scelgano altre opportunità.