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La microcriminalità preoccupa le imprese

giacomo cicconi massi 2' di lettura Senigallia 05/06/2008 - Le imprese sono sempre più preoccupate dal crescente fenomeno della microcriminalità nel senigalliese. Non servono allarmismi, sottolinea il segretario della Confartigianato di Senigallia Giacomo Cicconi Massi, ma una attenzione costante e collaborazione da parte dei cittadini nella segnalazione di anomalie che possono agevolare il lavoro delle forze dell\'ordine sul territorio, per la sicurezza di tutti.

I problemi da affrontare sono molti e impegnativi. Negli ultimi dieci anni l\'economia sommersa, quella che vive del lavoro \" clandestino\", è aumentata in maniera preoccupante tanto che nel nostro territorio il tasso d\'irregolarità medio ( lavoratori irregolari, occupati non dichiarati, doppio lavoristi) è stimato tra il 5,5 e il 10%.

Con l\'economia abusiva, quella che non si vede e non si conosce , aumentano i rischi di eventi criminosi . Imprese, spesso provenienti da fuori regione, partecipano ad appalti praticando prezzi fuori da ogni equa considerazione con evidenti distorsioni del mercato, rischio di operare ai limiti della legalità e senza il rispetto delle norme di sicurezza causa quest\'ultima di numerosi incidenti sul lavoro.


Tra le sfide incombenti, ricorda la Confartigianato, c\'è sicuramente quella dell\'aumento dell\'immigrazione con conseguente difficoltà di integrazione. In questo senso l\'artigianato può svolgere un ruolo importante: il lavoro come elemento di coesione sociale e di sicurezza. Occorre pertanto un maggiore coordinamento, sostegno agli interventi per l\'installazione di apparecchiature di sorveglianza, migliore illuminazione e soprattutto la collaborazione dei cittadini e soprattutto degli imprenditori per segnalare situazioni sospette che possano consentire interventi preventivi delle forze dell\'ordine. La sicurezza rappresenta per i cittadini un diritto primario ed un elemento connotante la qualità della vita riscontrabile in un dato ambito territoriale, alla cui base vi è la rete dei valori e dei servizi che contribuiscono a definire l\'identità civica nella quale la comunità locale si riconosce.


In questa ottica, sottolinea il Presidente della Confartigianato di Senigallia Marco Bazzucchi, il concetto di sicurezza non si identifica più con il tradizionale ambito della prevenzione dei fenomeni criminosi, ma si estende alla interezza delle problematiche in grado di turbare la serenità della collettività locale. La complessità delle questioni inerenti la sicurezza rende pertanto necessario favorire un approccio coordinato da parte di tutti i soggetti a vario titolo interessati. La Confartigianato ha incontrato il Prefetto di Ancona D\'Onofrio per rappresentare le crescenti difficoltà delle imprese e ha svolto assembleee sul tema della sicurezza e continueremo a sensibilizzare tutti gli attori su un problema importantissimo. Ricordiamo però alle aziende di aumentare i loro sistemi di allarme. La Confartigianato ha infatti messo a disposizione dei propri associati delle convenzioni con primarie compagnie assicurative al fine di prevenire qualsiasi forma di rischio.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 05-06-2008 alle 01:01 sul giornale del 05 giugno 2008 - 1272 letture

In questo articolo si parla di attualità, lavoro, confartigianato, commercio, impresa





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