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Blitz dei Nas all'ospedale: pronto soccorso nel mirino

2' di lettura Senigallia 30/11/-0001 -
I Nas prendono di mira il pronto soccorso dell'ospedale di Senigallia mentre sul fronte contrattuale la Cisl Fp avvia un tavolo di concertazione per il problema degli accavallamenti di orari.

di Giulia Mancinelli
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Il presidio ospedaliero senigalliese finisce dunque nella bufera. Nonostante i lavori di ristrutturazione del pronto soccorso, con tanto di una nuova camera calda, il blitz del Nas avvenuto alcune settimane ha riscontrato gravi anomalie che sono costate alla direzione dell'Asur 4 una segnalazione e la sollecitazione a provvedere quanto prima alla sistemazione dei locali.

Ambienti troppo angusti, una sola toilette e stanze mal disposte sono state le osservazioni avanzate dai Nas. Una situazione che secondo il sindacato Ali è l'ennesima conseguenza della carenza di personale, medico ed infermieristico, che affligge il presidio ospedaliero. Secondo la denuncia del sindacato, la carenza di personale è di circa 300 unità rispetto a presidi simili a quello senigalliese, come Fano e Jesi. Nonostante le richieste avanzate da tempo, la Regione non ha mai concesso un incremento del personale e questo, secondo l'Ali, è da attribuire allo scarso peso politico che Senigallia ha all'interno dell'organo istituzionale sovraordinato.

E di qui l'invito rivolto al sindaco Luana Angeloni ad attivarsi presso la Regione Marche. Sembra invece aprirsi uno spiraglio di luce nella protesta del personale ospedaliero che da mesi chiede il riconoscimento delle cosiddette “consegne”, le ore accumulate mensilmente dai lavoratori, nel cedere il testimone al collega del turno successivo. “Ci sono reparti in cui il passaggio da un turno all'altro comporta il resoconto sulla situazione del reparto -spiega Laura Talacchia dell Cisl-Fp- si crea così un accavallamento del personale durante la turnazione. Queste ore di servizio in più in altri ospedali vengono riconosciute ma non a Senigallia perchè servirebbero unità di personale in più che non ci sono. Sembra che in questo senso qualcosa si muova ma noi non possiamo aspettare oltre e così per lunedi è previsto un tavolo di concertazione tra sindacati, Rsu e il direttore Maurizio Bevilacqua”.





Questo è un articolo pubblicato il 30-11--0001 alle 00:00 sul giornale del 22 settembre 2007 - 2280 letture

In questo articolo si parla di giulia mancinelli, pronto soccorso





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