statistiche accessi

x

Nuova mobilità: servono più parcheggi in centro

3' di lettura Senigallia 30/11/-0001 -
Il nuovo piano urbano del traffico va discusso con le categorie economiche. All'unisono Confcommercio e Confesercenti chiedono di avviare un dibattito costruttivo che possa incidere e apportare un contributo alle linee guida del documento presentato in commissione consiliare dall'assessore alla mobilità Simone Ceresoni.

di Giulia Mancinelli
[email protected]


Classificazione delle strade, riorganizzazione del trasporto collettivo, ottimizzazione dei semafori, potenziamento e riassetto della sosta, nuove aree pedonali. Tutte le principali novità che saranno introdotte nei prossimi mesi con la riorganizzazione della mobilità cittadina possono essere prese in considerazione (e magari anche accettate) ma deve esserci un dibattito preventivo. Il forum sulla mobilità che ha visto la partecipazione dei cittadini nei mesi scorsi, per segnalazioni, idee e proposte sulle modifiche al traffico e alla sosta, va bene. Ma le associazioni di categoria vogliono poter dibattere anche sui contenuti concreti del nuovo Put.
E questo prima che venga, ovviamente, adottato dal Consiglio Comunale. “Si parla di nuove aree pedonalizzate, come piazza Saffi e un tratto del lungomare. Tutto si può fare e tutto può essere accettato ma ad oggi non siamo ancora stati convocati dall'assessore Ceresoni per discutere insieme il nuovo piano urbano del traffico -lamenta il segretario di Confcommercio Riccardo Pasquini- al di là del forum cittadino e di quello che abbiamo appreso dalla stampa, non abbiamo potuto prendere parte ad un confronto diretto sulla questione”.

Il nuovo piano del traffico dovrà disciplinare anche una problematica cronica della spiaggia di velluto, la mancanza di parcheggi in centro. Una questione sempre cara alle associazioni dei commercianti. Tra le novità del Put, il “no” alla realizzazione di un parcheggio in struttura sotto la ex Gil, da sempre “cavallo di battaglia” di Confcommercio. “Se l'assessore dice che non c'è una fattibilità economica (si parla di costi che si aggirano intorno ai 10 milioni di euro) noi lo accettiamo e con senso di responsabilità nei confronti della città siamo disposti ad accantonare il progetto -aggiunge Pasquini- questo però non ci fa desistere in alcun modo dal ribadire a chiare lettere che c'è bisogno di nuovi parcheggi in centro.
Nessuna politica di pedonalizzazione del resto può essere accettata senza il contestuale reperimento di nuove aree per la sosta immediatamente a ridosso del centro storico”.

Nuovi parcheggi ma anche un alleggerimento del traffico lungo la statale (nell'ottica anche di una pedonalizzazione del lungomare Marconi) sono le richieste avanzate da Confesercenti. “Fin quando non verrà alleggerito il traffico dalla statale non possono essere presi in considerazione rivoluzioni del traffico -sostiene il segretario provinciale di Paolo Luzi Crivellini- non si può pensare ad una pedonalizzazione del lungomare fin quando il tratto di statale tra il Ciarnin e il centro città non sarà declassato a strada parallela del litorale. Il put dovrà valutare bene anche il nodo dei parcheggi. Possiamo anche accettare la chiusura di piazza Saffi ma solo se verranno reperiti nuovi parcheggi nelle immediate vicinanze”.





Questo è un articolo pubblicato il 30-11--0001 alle 00:00 sul giornale del 19 settembre 2007 - 1910 letture

In questo articolo si parla di traffico, simone ceresoni, giulia mancinelli





logoEV
logoEV
logoEV