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3' di lettura Senigallia 30/11/-0001 -

Questo articolo è stato spedito con la newsletter numero 1000 di Vivere Senigallia.
Per festeggiare da oggi il Giornale di Domani sarà visualizzabile da tutti i lettori e non più solo dagli utenti registrati.
Ma ancora più importante è il regalo che i lettori hanno fatto a Vivere Senigallia...

di Michele Pinto
[email protected]

Nelle ultime settimane infatti le visite a Vivere Senigallia sono cresciute notevolmente: ogni giorno Vivere Senigallia viene visitato da circa 2000 lettori che in totale leggono oltre 7.000 pagine.
Sono aumentati anche i comunicati che ogni giorno arrivano in redazione.

Il numero massimo degli articoli pubblicati ogni giorno sale quindi da 20 a 25.
Siamo davvero contenti che sempre più seniglliesi (e non) decidano di affidare pensieri, proteste, riflessioni, notizie e quant'altro a Vivere Senigallia.

Questo comporta un impegno notevole per la redazione che così intende rendere sempre più completa e veloce l'informazione.

Vivere Senigallia è sempre stato un quotidiano online particolare.
La maggior parte dei giornali via internet hanno puntato tutto sulla velocità presentando più o meno gli stessi articoli e servizi dei quotidiani cartacei.
Vivere Senigallia invece ha preferito puntare su altre caratteristiche, alcune proprie della rete, altre solo di Vivere Senigallia:

Innanzi tutto i commenti.
Oggi i lettori scrivono anche più di 100 commenti in un giorno.
Li leggo tutti senza eccezioni, per sconsigliare la lettura di quelli anonimi ed offensivi, per "scolorire" quelli non a tema e soprattutto per prendere spunti e idee.
Spesso la possibilità offerta a tutti di lasciare commenti indiscriminatamente viene abusata. E' un peccato, ma si tratta di un importante strumento di democrazia, di cui siamo orgogliosi.
Poi la chiarezza.
Ogni comunicato stampa viene pubblicato così come è, specificando il mittente.
Può sembrare poco professionale, ma questo garantisce sia chi esprime le proprie opinioni sul giornale che chi le legge, che sa subito da che parte provengono.
Importante il potere dei lettori.
Non è facile per un giornalista rinunciare a decidere qual'è la notizia più importante del giorno, ad impaginare il giornale come meglio crede.
Su Vivere Senigallia l'impaginazione è decisa dai lettori. La notizia più cliccata va in cima al giornale, e le altre, in ordine, a seguire.
Alla redazione è rimasto solo la discrezionalità di decidere il titolo della newsletter.
La struttura a "quotidiano".
A mezzanotte in punto l'home page di Vivere Senigallia cambia, gli articoli del giorno lasciano il posto a quelli del giorno precedente.
E' una struttura mentale a cui siamo abituati che ha il pregio di permettere, a chi lo vuole, di scorrere tutti gli articoli senza il rischio di perderne qualcuno.
L'apertura a tutti.
Tutti hanno diritto di scrivere su Vivere Senigallia. Basta avere qualche cosa da dire che riguardi la città o l'entroterra e mandare un'email a [email protected]. Nei limiti del possibile e del buon senso pubblichiamo tutto quello che i lettori ci inviano.
La multimedialità.
Gli articoli di Vivere Senigallia sono sempre pieni di gallerie fotografiche contributi audio e video, allegati in .pdf e quant'altro.

A questi punti da oggi si aggiunge anche la tempestività.
La finestra dell'Ultim'ora sarà aperta a tutti sul giornale di domani, un work in progress aggiornato in tempo reale.

Il fatto che l'ultim'ora sarà visibile a tutti non vuol dire che non ci siano ragioni più che valide per registrarsi.
Ad esempio se 25 articoli vi sembrano troppi potrete decidere di visualizzarne solo 20, 15 o quanti desiderate. Gli altri lettori sceglieranno per voi i più interessanti.
Ovviamente potrete continuare a scrivere commenti in maniera più semplice e veloce e a scambiare messaggi con la redazione e con gli altri utenti registrati anche senza conoscere il loro indirizzo email.
Infine stiamo preparando una homepage personalizzata per ogni utente, dove gli articoli saranno ordinati a seconda delle preferenze del lettore. Ma ancora è presto per spiegare come funzionerà.

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