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Salvo per miracolo dopo un'overdose di eroina

1' di lettura Senigallia 30/11/-0001 -
Il tempestivo intervento dei medici del 118, chiamati da alcune persone che si erano accorte dell’agonia del tossicodipendente, ha salvato la vita ad un senigalliese che l’altra sera ha rischiato di morire per un’overdose.

di Guido Fabbri
[email protected]


L'episodio si è verificato intorno alle 23 di mercoledì sulla spiaggia di Cesano, nell’area adibita al rimessaggio delle barche. L’uomo si era appartato in una zona seminascosta tra le imbarcazioni per iniettarsi la dose di eroina. Il tossicodipendente si è immediatamente sentito male presentando tutti i classici sintomi dell’overdose.

Per sua fortuna, il suo stato semicomatoso è stato notato da alcune persone che stavano passeggiando sulla spiaggia. Immediata la chiamata al 118 e l’intervento dell’ambulanza.

L’uomo, chiamato per nome durante il soccorso dai componenti dello staff sanitario che già lo conoscevano per alcuni precedenti simili, è stato intubato prima di essere trasportato al pronto soccorso. Qui, dopo le cure somministrategli, ha ripreso conoscenza.
Le sue condizioni non destano preoccupazioni.





Questo è un articolo pubblicato il 30-11--0001 alle 00:00 sul giornale del 18 agosto 2006 - 3630 letture

In questo articolo si parla di droga, guido fabbri, cesano





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