statistiche accessi

x

Stadio Goffredo Bianchelli: l'intitolazione il 16 settembre

2' di lettura Senigallia 30/11/-0001 -
Lo stadio Comunale di Senigallia sarà intitolato alla memoria di Goffredo Bianchelli, ex giocatore e dirigente della Vigor Senigallia e personaggio di spicco nel panorama sportivo nazionale, scomparso lo scorso 13 novembre all'età di 67 anni, il prossimo 16 settembre.

di Penelope Pitti
[email protected]


L'Annuncio ufficiale è stato fatto ieri dall'Amministrazione Comunale (che è riuscita ad anticipare i tempi lunghi previsti dalla normativa del settore) nel corso di un incontro cui hanno preso parte anche vecchie glorie della Vigor e della Jesina, le due squadre nelle quali militò Bianchelli, e che saranno le protagoniste della giornata di festa. Attesi anche sportivi d'eccezione, amici di Bianchelli, come il portiere Luca Marchegiani.

La cerimonia, promossa dal Panathlon e dall'Associazione Italiana Calciatori insieme al Comune di Senigallia, inizierà alle 17 con la Messa per gli sportivi celebrata dal vescovo Orlandoni e proseguirà alle 18 con la sfilata per le vie del centro delle rappresentative giovanili e delle società sportive di Senigallia e della Jesina Calcio.

Dopo l'intitolazione, alle 19, è prevista la partita di calcio fra “Vecchie Glorie” Vigor Senigallia – Jesina tra cui spicca la presenza dell'ex vigorino Giampaolo Giampaoli. “Sarà una manifestazione che coniuga lo sport alla beneficenza per ricordare un personaggio che andava ben oltre il calcio -spiega il presidente del Panathlon Paolo Pizzi- tutto il ricavato sarà devoluto all'Aos e all'associazione per la prevenzione delle malattie all'apparato digerente”.

“Non abbiamo avuto dubbi sull'intitolazione dello stadio a Bianchelli
-ha aggiunto il sindaco Luana Angeloni- perchè certi di rappresentare un sentimento diffuso in tutta la città. Così come -fa eco l'assessore allo sport Fabrizio Volpini- l'aver coinvolto i giovani nella manifestazione è un segnale forte di un recupero dei valori nel calcio”.

Commossi per le testimonianze di affetto la moglie Paola e l'amico Giampaolo Giampaoli che ha ricordato come questa intitolazione fosse “il minimo per un uomo che ha dato molto alla città con il suo modo speciale di fare”.



Nella foto, da sinsitra, Giampaolo Giampaoli, Paolo Pizzi, Paola Bianchelli e Fabrizio Volpini.





Questo è un articolo pubblicato il 30-11--0001 alle 00:00 sul giornale del 05 agosto 2006 - 3106 letture

In questo articolo si parla di penelope pitti, stadio, goffredo bianchelli





logoEV
logoEV
logoEV