Spacciatore arrestato mentre vendeva nove dosi

2' di lettura Senigallia 30/11/-0001 -

Cinque agenti in borghese della Polizia si appostano all’esterno di un bar e sorprendono uno spacciatore in procinto di vendere 9 dosi di eroina ad altrettanti tossicodipendenti.

---

Cinque agenti in borghese della Polizia si appostano all’esterno di un bar e sorprendono uno spacciatore in procinto di vendere 9 dosi di eroina ad altrettanti tossicodipendenti. Così, è finito in manette D.S., un 21enne senigalliese. Il giovane, rinchiuso ora nel carcere anconetano di Montacuto, “vanta” qualche precedente per ricettazione ma fino all’altro giorno era “pulito” in relazione ai reati legati allo spaccio di stupefacenti.

Lo hanno colto in flagrante cinque agenti in borghese del Commissariato di Polizia di Senigallia che stavano tenendo sotto controllo il bar “Riverside”, situato sulla sponda del fiume Misa all’inizio di via Cavallotti. Il bar era stato individuato dai poliziotti come abituale luogo d’incontro tra tossicodipendenti e spacciatori.

Quando gli agenti appostati all’esterno del locale si sono accorti del grande afflusso di giovani noti alle forze dell’ordine come “tossici” abituali, hanno deciso di intervenire ed hanno fatto irruzione all’interno del bar. D.S. è stato perquisito: addosso, nascosti all’interno di un pacchetto di sigarette, gli sono stati trovati 4,5 grammi di eroina già divisi e confezionati in nove dosi.

Il 21enne è stato immediatamente arrestato, prima che riuscisse a distribuire ai suoi “clienti” la sostanza stupefacente.
Una successiva perquisizione effettuata dalla Polizia nell’abitazione del giovane ha confermato come lo stesso svolgesse l’attività di spacciatore in maniera professionale.
In casa, infatti, oltre ad una modica quantità di hashish da considerarsi per uso personale, gli agenti hanno rinvenuto tutto il materiale e la strumentazione necessaria per la preparazione ed il confezionamento delle dosi.