In città aumenta il numero dei negozi

2' di lettura Senigallia 30/11/-0001 -

Gli organi di informazione hanno riservato negli ultimi giorni molto spazio ad articoli sulle difficoltà che le attività commerciali stanno attraversando, nella nostra come in altre città. A Senigallia, negli ultimi 2 anni gli esercizi commerciali sono aumentati di 12 unità.

Certo, a livello nazionale esiste indiscutibilmente uno stato di profonda sofferenza del settore che si ripercuote in parte anche su Senigallia, dove però si sta registrando una buona tenuta.
Le rilevazioni statistiche ufficiali dimostrano infatti una crescita non elevata ma comunque difficilmente riscontrabile, almeno in questo periodo, in centri abitati della stessa dimensione e tipologia. Questo smentisce alcune delle affermazioni spese nei giorni scorsi su alcune testate, anche da parte di esponenti delle stesse associazioni dei commercianti.
Vediamo allora questi numeri: nel 2003 sull’intero territorio comunale di Senigallia sono stati aperti 47 nuovi esercizi commerciali a fronte di 39 cessazioni, con un saldo attivo di 8 unità. Limitatamente poi al solo centro storico, le nuove aperture sono state 17 a fronte di 10 cessazioni di attività, con una variazione in positivo di 7 nuovi esercizi commerciali. Quest’ultimo dato è persino migliore di quello registrato nel 2002, quando l’incremento riferito al solo centro storico era di 5 unità commerciali (14 nuovi esercizi e 9 cessazioni). Complessivamente, dunque, negli ultimi 2 anni sono stati aperti 31 nuovi negozi a fronte di 19 cessazioni di attività.
Per quanto riguarda poi il dato relativo ai passaggi di proprietà di un esercizio commerciale, sono stati in totale 37 i subingressi riferiti all’intero territorio comunale nel corso del 2003 (nel solo centro storico, per completezza di informazione, sono stati 17). Questo dato può essere considerato fisiologico: anche nel 2002, ad esempio, il totale dei subingressi ammontava esattamente a 37 attività.
In definitiva, le cifre dimostrano che a Senigallia non è possibile parlare di un pericolo di desertificazione del centro storico. Con questo non si intende naturalmente disconoscere uno stato di crisi che appartiene in questo momento all’intera penisola, ma semplicemente sottolineare che il saldo positivo registrato a Senigallia tra apertura di nuovi negozi e cessazioni di esercizi rappresenta un chiaro indice di vitalità, a conferma se vogliamo della profonda tradizione commerciale della nostra città.