Gestiport: CdA senza l'opposizione. Continua la polemica

3' di lettura Senigallia 30/11/-0001 -

Dopo il comunicato dei gioni scorsi continua la polemica sul passaggio di Nocerino all'UDEUR.

Il capogruppo di Forza Italia, Alessandro Cicconi Massi, nella seduta del consiglio comunale di mercoledì ha rivolto al sindaco un’interrogazione nella quale si chiedeva quale atteggiamento e quali azioni vi sarebbero state da parte dell’amministrazione a seguito del cambio di casacca politica da parte del consigliere d’amministrazione Gestiport Sig. Nocerino, già dirigente senigalliese di Forza Italia ed oggi passato a dirigere l’UDEUR.
In particolare Cicconi Massi ha chiesto che il sindaco utilizzasse il potere di revoca verso il consigliere d’amministrazione Nocerino e nominasse una persona che potesse adeguatamente rappresentare la minoranza consiliare anche nel CdA della Gestiport.
Da parte del Sindaco però una risposta quanto mai chiara e priva di ambiguità ma di netta chiusura, ora che il consigliere Nocerino è entrato nell’Udeur e quindi nel centro sinistra è bene che rimanga nella Gestiport, tanto più che questo momento sarà molto importante per il futuro della società e della gestione del porto.
Non importa minimamente all’amministrazione comunale che la minoranza che rappresenta una parte consistente della città sia priva di una rappresentanza che possa essere un punto di riferimento utile per comprendere i problemi, le possibili soluzioni e prospettive nel passaggio della Gestiport da società consortile in SpA.
Oltre tutto ciò in totale dispregio dell’art. 15 del nuovo statuto Comunale di Senigallia che prevede per le forze politiche di minoranza una rappresentanza negli enti dove il comune esercita forma di controllo.
Forza Italia crede che faccia molto comodo al centro sinistra avere in questo momento così delicato un consigliere d’amministrazione in più in seno alla Gestiport, senza invece alcuna presenza delle minoranze, alla faccia della partecipazione democratica e delle garanzie di controllo, ciò in modo tale da poter gestire senza grossi problemi, tutto in casa centro sinistra a tarallucci e vino la vicenda del nuovo assetto della società di gestione del porto canale.
In fine avremmo creduto che il Consigliere Nocerino, di fronte alla nostra richiesta prima rivolta pacatamente in via riservata, poi pubblicamente sulla stampa locale ritenesse giusto sia moralmente che politicamente fare un gesto nobile, quello delle dimissioni.
Con vivo e forte rammarico ci accorgiamo che gli insegnamenti di alcuni grandi cattivi maestri della politica nazionale e regionale dell’Udeur stanno facendo proseliti anche in realtà più piccole, dove i politicanti locali pur di tenersi stretti la poltrona ottenuta grazie alle spinte di Forza Italia scendono a patti con la sinistra verso la quale fino a ieri hanno lanciato accuse e critiche, ma con la quale oggi non si vergognano a camminare a braccetto.
di Alessandro Cicconi Massi
Capogruppo consigliare di Forza Italia