Chiarezza per salvare l'Ulivo

2' di lettura Senigallia 30/11/-0001 -

Il punto di vista dei Verdi sulla vicenda del bilancio comunale votato dalla maggioranza senza la Margherita.

Dopo l’approvazione del bilancio comunale con la mancata partecipazione al voto del gruppo consiliare della Margherita, i Verdi di Senigallia invitano tutti i partiti della coalizione, ed in particolare gli amici della Margherita, ad un gesto di chiarezza.
Il progetto politico che sta impegnando l’Ulivo e tutto il centrosinistra di Senigallia non può arenarsi su questioni che i cittadini per primi non riescono a decifrare.
Questo bilancio soffre per i forti tagli che il governo centrale sta attuando nei confronti di tutti gli enti locali e nonostante ciò sono diversi i punti di cui andare fieri.
Scelte come quella di investire nella messa a norma delle strutture scolastiche o in provvedimenti per una mobilità sostenibile, tanto per fare alcuni esempi, rischiano di passare in secondo piano se non vengono fatte proprie pienamente, e con atti riconoscibili, da tutte le componenti che sostengono questa amministrazione.
Così come va chiarito che tutti gli emendamenti presentati in consiglio e approvati dalla maggioranza (attribuiti ai Verdi) sono stati in realtà oggetto di discussione e soprattutto condivisione da parte di tutti i partiti della coalizione, che insieme li hanno sottoscritti e poi votati.
Ben altra cosa è procedere in ordine sparso.
Altro punto di forza di questo bilancio è averlo approvato entro il 31 dicembre 2003: ciò consentirà a tutta la giunta di gestire la programmazione nel migliore dei modi possibili.
L’ulivo e il centrosinistra non devono mancare mai di credibilità e affidabilità in momenti cruciali, tanto più nell’approvazione del bilancio.
L’intento dei Verdi è di lavorare serenamente perché le scelte fatte da questa maggioranza abbiano il chiaro appoggio di tutti coloro che hanno portato il loro contributo, gruppo della Margherita compreso.
di Alessandro Castriota